Titolo: Briciole di parole
Autore: Federica Tronconi
Editore: Segreti in giallo ragazzi (PubMe)
Genere: storia di Natale per bambini
Data pubblicazione: 08 dicembre 2023
Illustrazioni: Maria Diletta Quadrini
| Trama |
Il Natale alle porte, una libreria magica,
una serie di misteriosi bigliettini…
Agnese vive per la sua libreria e i libri, che sono la sua famiglia. Il periodo di Natale lo trascorre da sola. Ma quest’anno accade qualcosa di strano e speciale. Tra bigliettini magici, dolci ricordi, sorprese inaspettate, riscoprirà quanto i giorni di Natale possano essere carichi di dolcezza e speranza. Grazie a delle semplici parole.
| Il mio pensiero |
Una nuova collaborazione con Federica Tronconi, stavolta con i colori verde e rosso e il suono delle campanelle.
Una settimana al Natale, una settimana destinata a scaldare il cuore di Agnese, una libraia che conduce una vita circondata dai suoi amati libri, che le consentono di vivere ogni volta viaggi indimenticabili.
Le parole sono tutto nella vita, sono quelle capaci di esprimere un pensiero, un’emozione, ricordi. Le parole sono quelle che trova ogni giorno fino alla Vigilia, scritte su dei bigliettini e che ogni giorno le riportano alla mente scene vissute da bambina, quelle sensazioni di calore e famiglia che ha perso nel momento in cui è rimasta sola. Bigliettini che le faranno ripercorrere il senso della vita, della sua vita.
La parola più bella tra quelle scritte? Per me è senza dubbio “LUCE” che viene descritto dalla protagonista di questo libro per bambini come
“Quel punto che ti orienta, quel sogno, il desiderio.
Il sospiro di sollievo dopo tanta fatica, lo sguardo
di una persona a cui vuoi bene. Un sorriso donato.
Parole dette al momento giusto. Una mano tesa nel
momento del bisogno. Un abbraccio forte tanto da
sentire i muscoli indolenziti.”
La penna di Federica per me non è una novità, ma in queste pagine ho percepito gioia che si contrappone al dolore, amore che si contrappone a quel vuoto lasciato dalla persona che se n’è andata per sempre. Speranza che si contrappone alla solitudine di giornata che spesso sembrano infinite anche se vestiamo la nostra tristezza con sorrisi.
Come sempre abbiamo letto questa storia con mio figlio e da quando è successo ogni tanto mi chiede di rileggerla e ne ha parlato in classe. Leo è ormai diventato un accanito fan dei libri di Federica.
Ringrazio la casa editrice e l’autrice per avermi dato la possibilità di leggere la storia in anteprima, fornendomene una copia digitale.
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